La situazione cambia a seconda della regione in cui risiedi. La cannabis è mutuabile, per alcune patologie, su tutto il territorio nazionale, ma solo alcune regioni hanno approvato i regolamenti tecnici al riguardo, ovvero: Trentino Alto Adige, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Toscana, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria e Veneto.

No, anzi la combustione è tendenzialmente sconsigliata per via del rischio di cancro. La tecnica più comune è la vaporizzazione ad alte temperature mediante dispositivi appositi o l'ingestione di oli preparati in laboratorio galenico.

Sì, ma è necessario che i composti attivi presenti nella pianta abbiano una concentrazione costante in ogni assunzione. Per questo la cannabis terapeutica viene coltivata con tecniche speciali in ambienti controllati.

La cannabis ha svariate applicazioni nel trattamento di dolore cronico, disturbi d'ansia e nausea; se rientri in questi casi puoi chiedere al tuo medico curante se è il caso di provare la cannabisterapia.

Cannabis è il nome scientifico della pianta di canapa. Il cannabidiolo invece è un cannabinoide, cioè uno dei composti chimici naturalmente presenti in quantità variabili nelle piante delle diverse varietà di cannabis.

No, il cannabidiolo non ha effetti psicotropi né allucinogeni e non genera assuefazione.

Il cannabidiolo ha svariate proprietà antiossidanti, antiinfiammatorie e analgesiche riconosciute. Numerosi studi suggeriscono la sua validità nel trattamento degli stati ansiosi, del dolore cronico e come antiemetico anche nei pazienti in chemioterapia. L'esiguità degli effetti collaterali è un grosso vantaggio per i pazienti in cura con il CBD.

Il metodo più pratico ed efficace di assunzione è l'ingestione: il CBD è un composto altamente liposolubile, per cui i veicoli ideale per la molecola sono gli acidi grassi come l'olio di oliva o MCT.

Come per ogni medicinale, anche per il CBD la posologia cambia a seconda di numerose variabili. È consigliabile consultare un medico per stabilire tempistiche e quantitative precise per la terapia.

Piccoli effetti collaterali del CBD comprendono sonnolenza e abbassamento della pressione sanguigna, motivo per cui è sconsigliabile mettersi alla guida in seguito all'assunzione. Allo stato attuale non si hanno notizie di reazioni allergiche al CBD.

No, tuttavia è consigliabile consultare il medico prima di iniziare ad assumere CBD per stabilire con precisione tempistiche e modalità di assunzione.

Conviene innanzitutto distinguere il CBD preparato dal farmacista, che è un medicinale a tutti gli effetti, dai prodotti a base di CBD. La preparazione galenica consente una personalizzazione e una precisione nei dosaggi incomparabile rispetto ai prodotti industriali. L'utilizzo di materie prime certificate da parte del farmacista, inoltre, è garanzia di purezza del principio attivo e di sicurezza.
I prodotti in vendita online o nei cosiddetti CBD shop non sono sottoposti alle strettissime regole a cui risponde il farmacista. Nessuno garantisce per le loro composizioni e qualità.

Qualsiasi farmacista con un laboratorio galenico può preparare la cannabis sotto forma di infiorescenze o granulare e realizzare preparazioni a base di CBD.

Il CBD di elevata purezza di FL Group si presenta sotto forma di cristalli ed è acquistabile in confezioni da XX, YY e ZZ mg.

I cristalli di CBD FL Group vengono prodotti in Svizzera, ricavati da piantagioni biologiche di cannabis controllate e certicate. La produzione segue elevatissimi standard di qualità e le regole di Good Manufacturing Practice dell'Unione Europea, garantendo un prodotto di altissima purezza (99,X%) e affidabilità.

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